Creando un account, accetto i
Termini di servizio e Informativa sulla privacy
Scegli il tuo Paese e la tua lingua:
Africa
Americhe
Asia Pacifico
Europa
SSol Plaatje è una figura di primo piano nella storia di liberazione del Sudafrica. Un pensatore straordinario, che ha trascorso la maggior parte della sua vita mobilitandosi per la liberazione degli africani. A Kimberley due monumenti nazionali testimoniano il suo lascito e un museo a Mahikeng porta il suo nome. Solomon Tshekisho “Sol” Plaatje (1876-1932) era poco istruito ma la sua incredibile perspicacia e determinazione gli hanno consentito di diventare un'icona letteraria e politica del Sudafrica.
Kimberley
LLa sua condizione di leader, attivista, scrittore, giornalista e idealista è documentata nel museo e nella biblioteca Sol Plaatje in 32 Angel Street, Kimberley, la "città dei diamanti", dove visse per diversi anni e dov'è sepolto. Il Comune di Kimberley nella Provincia del Capo settentrionale porta il suo nome.
Nato in una fattoria a Boshof a Free State, faceva parte di un gruppo di sudafricani neri educati alla missione che fondò il Congresso nazionale dei nativi del Sudafrica (SANNC) nel 1912. Successivamente si trasformò nel Congresso nazionale africano nel 1926.
PPlaatje, che rifiutò la direzione del SANNC a lui offerta nel 1917, trascorse molto tempo a viaggiare tra Londra e gli Stati Uniti per far aumentare la consapevolezza sulle ingiustizie razziali nella sua terra natia.
Fu, tra le altre cose, il primo uomo di colore noto per aver tenuto un diario durante i periodi di guerra, che documentava l'assedio di Mafikeng durante la Guerra boera.
Le opere di Sol Plaatje includono diversi libri. Tra la letteratura di Sol Plaatje troviamo l'autorevole <g id="3">Mhudi,</g>il primo libro pubblicato da una persona di colore nel Sudafrica. Fu anche un editore di quotidiani in dialetto locale e conosceva l'inglese, le lingue africane, l'olandese, il tedesco, il francese, il Sotho, lo Zulu e lo Xhosa.
La sua tomba a Kimberley, e la sua casa in Angel Street, sono state dichiarate monumenti nazionali come tributo a una persona la cui forza, autostima e intelligenza lo hanno spinto all'apice della vita sudafricana nonostante dovesse giornalmente affrontare gli effetti potenzialmente devastanti e avvilenti dell'ingiustizia razziale.
Articoli relazionati
Il Sudafrica sui social media
|Disclaimer|Termini e condizioni|Informativa sulla privacy