Parco transfrontaliero Kgalagadi

LLe autorità di entrambi i parchi hanno imparato molto dalla loro unione, ma i turisti sono stati i veri vincitori: possono muoversi tra i due parchi e quindi tra due paesi, senza un passaporto (a meno che non si esca dall'altro confine, naturalmente).

Gestire l'ecologia del Parco transfrontaliero Kgalagadi come una singola unità di gestione è stato un grande passo avanti verso la conservazione del deserto. Inoltre, l'apertura dell'incrocio di confine a Mata Mata ha aperto più di un accesso tra Sudafrica, Botswana e Namibia.

QQuesta 'porta' ha avviato i colloqui sulla creazione di un passaggio che collega questo parco gigante al vicino Parco nazionale Augrabies, in pieno sud, e l'Area di conservazione transfrontaliera Ai-Ais Richtersveld a ovest. A nord troverai il Parco nazionale Sperrgebiet della Namibia di 26 000 km².

Che, a sua volta, confina con il Parco nazionale Namib Naukluft, una delle più grandi aree di conservazione del mondo. Se tutto va come previsto, in un prossimo futuro saranno tutti collegati.

SSostenere lo spirito iniziato da Kgalagadi, può dar presto luogo a una mega parco transfrontaliero che abbraccia e protegge nel deserto un 'magazzino' di alcune delle piante e animali che meglio di sono adattate sulla Terra.Dimostrare che l'ethos africano di "Ubuntu", condividere con i nostri vicini, è proprio la strada da seguire.